Attenzione al vostro smartphone, che sia un iPhone o un Android, perché è un attimo che hacker spiano il vostro dispositivo… ma quali sono i metodi infallibili per capire se tutto ciò stia accadendo anche a noi?
Gli smartphone si sono rivelati essere il mezzo perfetto da tenere a portata di mano con accesso diretto al mondo intero, tutto ciò grazie a Internet e settore di riferimento reso possibile attraverso le applicazioni che sono state studiate e realizzate ad hoc.
Il tutto, comunque sia, di certo non finisce qui perché, come spesso accade, per tutto ciò esiste una fitta lista di ‘pro’ in relazione al cambiamento di comunicazione per sé stessi e verso gli altri, ma anche numerosi ‘contro’ ai quali prestare moltissima attenzione a seguito della presenza di ‘Applicazioni spia‘.
Facciamo riferimento a software digitali che vengono istallati nel nostro smartphone di default, senza il nostro consenso, e che spesso arrivano perché agganciate ad un applicazione che noi stessi provvediamo a mettere sul nostro telefono.
Vi spiano dallo smartphone ma come capirlo?
Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, anche se è impossibile da credere, ci sono delle applicazioni che vengono istallate nel nostro telefono senza accorgercene nell’immediato e che fungono da spia per conto di hacker esperti che fanno poi razzia di dati. Si tratta di un’operazione che viene fatta quasi in automatico e che si nasconde dietro l’accettazione di alcune autorizzazioni per conto dell’applicazione che in realtà abbiamo deciso di installare nel nostro telefono, oltre con delle notifiche che arrivano in modo forzato o che sempre noi scegliamo di avere sul nostro smartphone.
In particolar modo, dunque, il consiglio è quello di avviare subito un check del proprio telefono e vedere se nell’elenco delle applicazioni sono presenti delle app che non conosciamo, che non appaiono sullo schermo e menù principale del nostro telefono. Per effettuare questa operazione, quindi, dobbiamo avere accesso alle Impostazioni dello smartphone per selezionale poi la casella “Applicazioni“, qui troveremo l’elenco di tutti i software digitali che abbiamo istallato nel nostro telefono in precedenza. In questo caso dobbiamo prestare attenzione se nell’elenco sono poi presenti app tipo Carrier Services e Call of Dusty, le quali vanno subito eliminate e dsinistallate.
Successivamente, non dimenticate di pulite le chance dello smartphone ed eliminare così ogni traccia passata di applicazioni di questo tipo, anche se il consiglio non è riferito solo alle due app di riferimento, ritenute tra le più dannose, ma a tutte quelle ritenute sospette simili a queste.
Attenzione anche alle notifiche!
I nostri smartphone, sia Android che iPhone, possono essere spiati anche attraverso le notifiche e, in questo caso, gli hacker per inserirsi nei dispositivi delle proprie vittime puntano tutto sulla “distrazione“, un clic messo per sbaglio ad un finto banner pubblicitario o l’accettazione di una notifica da parte di un sito specifico. A differenza delle applicazioni spia, l’eliminazione può diventare più difficile e macchinosa.
In caso come questi, dunque, bisogna fare riferimento alla cronologia di navigazione del nostro cellulare che troverete nelle applicazioni di riferimento al sistema operativo di pertinenza, successivamente, quindi, potrete anche fare accesso alla sezione “cancella dati” e prendere come punto di riferimento lo slot dedicato alle “impostazioni avanzate“, infine, impostate la data di riferimento al periodo in cui credete che il vostro telefono sia stato sottoposto a questo tipo di attacco e procedete con la cancellazione. In questo modo, quindi, avrete quasi certamente eliminato il problema.
Quando rivolgersi a un tecnico?
Domanda lecita che è giusto porsi in casi come questi, perché se la rete di riferimento delle “spie hacker” da app o da notifica è ben ramificata nel nostro sito, il consiglio è quello di rivolgersi a un tecnico che provveda in un certo qual modo ad eliminare il problema se voi non siete riusciti nell’intento.
In conclusione, è bene anche ricordare che questi tranelli “spia” solitamente si nascondo dietro app e siti “finti ecommers” e anche dietro giochi dedicati ai più piccoli, motivo per cui vi ricordiamo anche di leggere i commenti lasciati di seguito alle applicazioni, ad esempio, dove troverete quasi certamente delle testimonianze di coloro che hanno avuto questo o altro genere di problemi.
