Sono in arrivo per diverse categorie di lavoratori i Bonus Inps, che sono stati messi a disposizione per chi percepisce la disoccupazione, per i lavoratori stagionali, i pensionati e per anche i lavoratori dipendenti. Scopriamo quando saranno erogati.
Sono in arrivo i buoni da 150, 200 e 350 euro e già a partire dai prossimi giorni saranno accreditati a chi ne ha fatto richiesta e a chi ne ha diritto in base ai recenti decreti relativi alle misure nate per contrastare il caro vita. Dunque facciamo attenzione a cosa troveremo in busta paga.
Sono stati resi disponibili finalmente numerosi accrediti disposti dall’Inps che erano stati introdotti dall’esecutivo Draghi: scopriamo quali sono e le date precise in cui potranno essere percepiti.
Grazie al decreto legge Aiuto uno, parecchi avranno diritto a ricevere sin dai prossimi giorni i bonus: ecco a chi spettano e quando.
I Bonus Inps per dipendenti, pensionati e disoccupati, a chi spettano e quando saranno erogati
L’inflazione e il caro vita stanno mettendo in ginocchio da mesi le famiglie italiane, già provate dalla crisi finanziaria legata a quella sanitaria e alla guerra in ucraina che hanno fatto schizzare i costi di beni e servizi primari e in ultimo anche quelli per l’energia elettrica e il gas. Il governo Draghi per far fronte all’emergenza ha emanato diverse misure anti crisi.
Il decreto legge numero 50, emanato il 17 maggio 2022, sulle misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi ucraina. Ora per fortuna iniziano a vedersi i frutti e iniziano ad arrivare i bonus erogati dall’Inps.
A partire dal 28 dicembre 2022 arriveranno gli accrediti del bonus di 200 euro che spettano a tutti i titolari delle indennità di disoccupazione Naspi e Dis-Coll. Si tratta di coloro i quali non hanno superato i 35 mila euro lordi nell’anno 2021 e che risultano già titolari della prestazione di disoccupazione a partire dal mese di giugno 2022.
Esiste poi la cosiddetta indennità Una tantum di 150 euro, stabilita dal Piano Nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), che in base all’art. 19 del decreto Aiuti-ter prevede sostegno a pensionati, invalidi civili, ciechi e sordomuti, con decorrenza entro il 1° ottobre 2022. Il requisito è essere soggetti con reddito assoggettabile a IRPEF, che non abbia superato nel 2021 20.000 euro. Questa indennità sarà erogata in due date distinte venerdì 30 dicembre 2022 e 2 gennaio 2023.
A quanto pare questa è la prima fase dei pagamenti stabiliti dal decreto-legge elaborato dall’esecutivo Draghi, e terminerà il prossimo 31 gennaio 2023.
Liberi professionisti e titolari di Partita Iva
Il 30 dicembre sono previsti 350 euro per i liberi professionisti e i titolari di partita iva che ne hanno fatto domanda entro il 30 novembre 2022. La cifra di questo bonus è il risultato di una addizione.
Per le partite iva il decreto attuativo del bonus 200 euro infatti è stato elaborato in ritardo rispetto a quello per i lavoratori dipendenti per i disoccupati e per i pensionati e dunque ora ha preferito accorpare le due misure, ovvero il bonus di 200 euro e il bonus di euro 150.
Dunque grazie a queste misure del governo, i pensionati e soggetti che hanno diritto all’indennità una tantum riceveranno 150 euro, i titolari di partita iva 350 euro e i disoccupati 200 euro.
